Carla Bossola
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Anna
Magnani
La riunione del
5 febbraio ha stabilito una pietra miliare per Italiano per piacere, che
appunto in questa data si è presentato al suo pubblico per la prima
volta
in modo ufficiale come club e durante la serata è riuscito a raggiungere
l’incoraggiante numero di più di cinquanta iscritti.
E chi più
di Carla Bossola, una dei nostri più assidui collaboratori,
meritava di essere la presentatrice che ha aperto la nuova epoca del club?
Carla, con le sue straordinarie capacità oratorie, ci ha procurato
una serata molto piacevole parlandoci di Anna Magnani, la “diva non diva”
del cinema italiano, e accompagnando la narrativa con scene tolte da tre
dei film più significativi della sua carriera di attrice. |
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Non
sono molte le attrici italiane che hanno raggiunto una fama internazionale,
e tra queste Anna Magnani (1908-1973) è certamente la più
importante. Quando Anna divenne una star aveva già alle spalle
vent'anni di duro lavoro nel mondo dello spettacolo, sia come attrice teatrale
e di varietà (aveva lavorato per otto anni a fianco di Totò)
che come attrice cinematografica. Fu nel 1945 che, con Roma Città
Aperta, divenne il personaggio con cui fu poi spesso identificata: una
donna del popolo, forte e coraggiosa, sprezzante nei confronti dei potenti,
dotata di ironia e senso dell'umorismo ma votata ad un tragico destino.
Con questo film e con quelli che seguiranno, Anna Magnani era diventata
il simbolo dell'Italia della guerra e del dopoguerra, con le sue sofferenze,
i suoi slanci generosi e la sua tenacia. Il suo successo fu dovuto
al subentrare del Neorealismo, il nuovo stile cinematografico italiano
del dopoguerra caratterizzato dalla sua preferenza per un cinema realistico
e fortemente impegnato a |
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sollecitare la coscienza
civile del pubblico; questo stile sembrava fatto apposta per lei
e riuscì a valorizzare
appieno proprio quelle qualità che negli anni '30 l’avevano spesso
relegata a ruoli secondari di attrice caratterista: l'irruenza, la
gesticolazione, l'accento romanesco.
L’aspetto esteriore
di Anna Magnani non era quello classico di una diva, ma la forza d'animo,
l'intelligenza, l'umanità e la spontaneità riuscirono a renderla
una diva, anche se non nel senso convenzionale del termine. Spirito
libero e nemico di ogni ipocrisia, fu amata dal pubblico come poche
altre. Alla base della sua arte c'era il suo istinto di "animale
da palcoscenico" ? non l'immagine esteriore ma un grande talento ed una
personalità complessa, con i suoi travagli e le sue contraddizioni.
Dopo avere visto la sua interpretazione in Bellissima, Bette Davis la definì
"la più grande attrice che io abbia mai visto". |
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Ma già
molti anni prima il critico e studioso del teatro Silvio D'Amico, dopo
averla osservata, giovanissima, alla scuola di recitazione, aveva
affermato: "Non recita, vive le parti che le vengono affidate; è
già un'attrice, la scuola non può insegnarle molto di più
di quello che ha già dentro di sè".
Durante la sua
carriera non mancarono i riconoscimenti e i premi, concentrati prevalentemente
nel decennio 1947-1958; il più importante l'Oscar come attrice protagonista
ne La Rosa Tatuata (1955), scritto per lei dal suo amico Tennessee Williams.
A trent'anni dalla sua morte
è importante ricordarla per quello che è stata e per quello
che ha rappresentato nella storia del cinema. |
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Congratulazioni
al nostro club, unico nel suo genere, e specialmente al suo ideatore e
fondatore, Franco Giannotti, che con grande diligenza, applicazione e passione
ha reso possibile quello che molti pensavano non si potesse fare.
Bravo Franco, e tanti auguri per il futuro successo del club. Siamo
tutti felici che gli sforzi non indifferenti che hai messo in questo progetto
abbiano portato ottimi risultati.
Luisa Gabbiani Flynn
Grazie Luisa per le gentili parole, so che sono sincere e rappresentano
il sentimento di tanti ma sopratutto dei nostri collaboratori più
stretti: Mario e Mirella Artioli, Gaudio e RosaAnna Delle Cese che, assieme
a te, Dan e Nerina, siete stati di grande sostegno sin dall'inizio ed avete
infatti contribuito immensamente al successo che il nostro club ha riscontrato.
Ringrazio anche il Console Generale Enrico Granara per il suo incoraggiamento
e sostegno prima di tutto per la sua presenza e contributo personale alle
nostre riunioni e poi per aver instancabilmente decantato il nostro
modesto club "...il foro più unico
che raro in tutto il midwest per i cultori della lingua italiana ...".
Voglio ringraziare sopratutto i nostri bravissimi presentatori che hanno
reso le nostre riunioni piacevoli, interessanti e possibili.
Accetto con gran piacere le lodi
che mi vengono attribuite che in realtà
dovrebbero limitarsi alla semplice visione che St. Louis anelava per un
foro dove si potesse parlare il nostro bel idioma. È perciò
a tutti i nostri aderenti che fedelmente affollano la sala riunioni del
"Ristorante da Baldo" ogni due mesi e che sono i veri protagonisti del
nostro successo ai quali estendo i miei più
sentiti ringraziamenti e congratulazioni per aver condiviso questa visione.
Un caloroso riconoscimento ai primi ufficialmente iscritti , qui sotto
elencati, che hanno dato il via e che saranno di sprone a coloro che continueranno
ad iscriversi formalmente nelle prossime settimane a Italiano per piacere.
Con grande amicizia, Franco Giannotti
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SOCI ISCRITTI DAL 5 FEBBRAIO 2003:
Anna DiPalma Amelung
Richard Amelung
Mirella Artioli
Mario Artioli
Paul J. Azzara
Lucia Beare
Carla Bossola
Maria A. Maniaci Brandle
Carlo Caciolo
Rosa Anna Delle Cese
Gaudio Delle Cese
Johnetta Delli Zotti
Marcello Delli Zotti
Carmen Floretta
Franco Floretta
Luisa Gabbiani Flynn
Dan Flynn
Gianfranco Garganigo |
Nerina Giannotti
Franco Giannotti
Jerome Giuseffi
Gloria Griffero
Rita Dioni Hawatmeh
Abraham Hawatmeh
Angela Pasetti Holland
Margaret Israel
Martin Israel
David Konig
Patrick Lennon
Giuseppina Leopardi
Dionigi Leopardi
Giuseppe Lo Magno
Antonino Lombardo
Judith Mann
Concetta Manno
Paolo Manno
Eugene Mariani |
Barbara Anna Merchiori
Alberto Merchiori
Rosalia Pandolfo
Antonio Pandolfo
Evelina Pasetti
Armando Pasetti
Bobbie Peduzzi
John Peduzzi
Gianni Rava
Dorotea Rossomano Phillips
Eugenia Servini
Adriano Servini
Michael Sherberg
Susan Stang
Salvatore Sutera
Simone Taffa
Frances Tietov
Barbara Weiss
Guido Weiss |
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