Italiano per piacere - St. Louis, Missouri

Riunione del 2 febbraio 2005

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per ingrandirle - Selezionate "Riunioni" per ritornare all'indice delle riunioni. Narrativa a cura di Luisa Gabbiani Flynn.

Federico Barocci: maestro pittore di Urbino
(1535 – 1612)

La serata, che si è svolta senza la presenza di Franco Giannotti, che si trovava a Roma per una riunione dei dirigenti USA del CTIM (Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo), ci ha dato il privilegio di conoscere Federico Barocci, pittore molto importante ma non molto conosciuto del tardo 500, presentato dalla bravissima Judy Mann, direttore dell’arte europea al Museo di St. Louis.

La mostra che Judy Mann sta organizzando su di lui e che nel 2009 aprirà i battenti prima a Urbino e poi a St. Louis, riuscirà senza dubbio a ristabilire la fama e a rivalutare l’apprezzamento di questo pittore; infatti, i dipinti proiettati sullo schermo dalla nostra presentatrice dimostrano un’arte molto esperta e geniale.

Dr. Judy Mann

Luisa Gabbiani Flynn

Judy ha detto che spera di poter portare a St. Louis 25 dei suoi capolavori, accompagnati da disegni da lui eseguiti in preparazione dei dipinti. La mostra promette di essere molto interessante: Barocci non rappresenta i fasti della Chiesa, ma tocca direttamente l’animo dei fedeli dando un carattere quotidiano e personale agli eventi sacri e creando una fusione tra paesaggio reale e ideale.

I suoi quadri rivelano l’impronta del barocco sia per la luce un po’ caravaggesca che illumina le scene che per il movimento che le caratterizza.

Marcello Delli Zotti

Abbiamo potuto farci un’idea del talento di questo artista osservando le seguenti opere: l’Autoritratto, l’Annunciazione, con le sue immagini semplici e la ricchezza dei dettagli, tra cui, nell’angolo di sinistra, il gatto addormentato e, nello sfondo, lo scorcio del Palazzo ducale di Urbino; La Madonna del gatto, in cui appare di nuovo un gatto, questa volta ritratto in piedi mentre gioca con San Giovannino,

La Nativita`

e in cui lo sfondo si apre rivelando un angolo tranquillo con una panchina di pietra; La Natività, una composizione molto interessante, con San Giuseppe che apre la porta ai pastori, appena intravisti nello sfondo, e in primo piano un sacco aperto pieno di grano, simbolo dell’Eucarestia; La Visita di Maria a Santa Elisabetta, di cui abbiamo ammirato lo sviluppo progressivo evidenziato da molti schizzi; e Il riposo in Egitto.

La presentazione di Judy Mann è stata preceduta dalla lettura di tre poesie da parte del poeta e fedele socio del nostro club, Carlos Pappalardo; Carlo è un poeta di indiscutibile talento e di grande sensibilità.

Carlos Pappalardo

Autoritratto

L'annunciazione

Il riposo in Egitto

Arrivederci alla prossima riunione, in cui ascolteremo Michael Sherberg, professore di letteratura comparata all Washington University, che ci parlerà di Pinocchio.