GLI AMBASCIATORI FRANCESI 
BRINDANO CON I VINI ITALIANI
In un ricevimento a New York nell’ambasciata francese 
è stato servito rigorosamente e solo vino italiano

---

 
(News ITALIA PRESS) New York, 28/2/2002 

Italia e Francia hanno scritto l’ennesima pagina della loro singolare guerra in nome di Bacco. In questa occasione, il vino italiano batte quello francese. E già questa è una notizia. Quando il sorpasso avviene in casa dello storico rivale, allora, la notizia assume toni decisamente straordinari. L’incredibile si è praticamente materializzato nel corso di un ricevimento organizzato a New York alla sede diplomatica francese delle Nazioni Unite. Tenendo conto degli organizzatori e del parterre tutti avrebbero pensato che sarebbero stati serviti rigorosamente vini francesi, ed invece, sulle tavole imbandite sono stati offerti agli ospiti le bottiglie di Castello d’Albola, un Cavi Pinot Noir, un Fassati Rosso di Montepulciano e un bianco i Sella & Mosca “Fermentino la Cala”. L’avvenimento in questione è stato dedicato alle donne afgane e al ventesimo compleanno dell’associazione Medici senza frontiere. Inoltre, l’evento legato a una mostra fotografica intitolata “Women: behind the veil” è stato sponsorizzato sia dal rappresentante diplomatico francese Francois Bujon de l’Estang che dall’ambasciatore della Comunità Europea, John Richardson. Sembra che proprio quest’ultimo, ha riferito Lucio Caputo, presidente dell’European Wine Council, abbia dato il suo benestare alla scelta dei vini italiani, che hanno riscosso un successo dal gusto decisamente amabile.

esclusiva italbiz.com

Luca Pasquaretta / News ITALIA PRESS