I Comites di tutto il
mondo, allo scopo di dare rilevanza ai vari aspetti della cultura italiana,
nonche’ difenderne l’immagine di QUALITA’ unanimemente riconosciuta in
settori importanti, hanno deciso di farsi portavoce ed organizzatori di
una importante iniziativa rivolta al settore commerciale della ristorazione.
La buona tavola e’ uno
dei settori in cui l’origine italiana viene accreditata di alta qualita’,
fantasia, sapore, tradizionalita’; essa rappresenta agli occhi degli stranieri
un momento di scoperta e di piacere da vivere con diversita’ rispetto all’
abitudine locale del fast food.
Il governo italiano ha
da qualche tempo varato una legge in difesa della autenticita’ della ristorazione
nazionale, onde proteggerla dai moltissimi imitatori che di italiano hanno
solo il nome o il tricolore sull’insegna.
Il danno d’immagine ed
economico recato dai falsi ristoratori italiani e’ notevole, specialmente
negli USA, dove spesso la latinita’ della popolazione rende semplice questi
equivoci.
Il progetto governativo
prevede l’attribuzione di un marchio della ristorazione, previa una certificazione
basata su una normativa ben precisa, ma non proibitiva.
Il Comites, dopo aver
verificato gli interessanti risultati realizzati in Belgio ed in Lussemburgo,
ha deciso di diffondere questo progetto e richiedere la vostra cortese
attenzione, raccogliendo le vostre richieste di attivazione del progetto,
e presentando le vostre adesioni al Ministro delle Politiche Agricole e
Forestali (Ministero che guida il progetto) On. Giovanni Alemanno, con
la richiesta di attivare la sperimentazione e la certificazione su tutto
il territorio americano.
Gli interessati possono rivolgersi
gratuitamente al Sig. Paolo Ebana (tel.3057983859) e richiedere anche un
estratto del progetto e delle sue norme certificative.
Cesare Sassi