Ma dov’erano in questi ultimi quattro anni? Cos’hanno fatto per gli italiani residenti all’estero?

Da quando e’ scomparso il compianto Tremaglia, mi sembra che tutto l’apparato politico si sia interessato sempre di meno degli italiani all’estero.

Purtroppo, di conseguenza, anche gli italiani all’estero si stanno interessando sempre di meno della politica italiana.

Infatti si prevede che solo il 40% degli iscritti all’AIRE esercitera’ il diritto di voto; non solo, ma la maggior parte votera’ un partito, senza valutare i programmi e con lo stesso spirito per il quale un tifoso voterebbe per la squadra del cuore, un’altra parte, abbastanza consistente, votera’ per i candidati nati vicino al proprio paese d’origine, senza valutarne le caratteristiche, un’altro gruppo, speriamo meno consistente, regalera’ i plichi a qualche patronato o li vendera’ a qualche cialtrone.

Dopo le elezioni, ancora una volta, tutti si lamenteranno per l’incapacita’ dei rappresentanti nei parlamenti, per gli sprechi della politica, per la corruzione nelle istituzioni e per la pressione fiscale ai cittadini.

Noi non sappiamo ancora chi vincera’ alle prossime elezioni, ma se non cambieremo atteggiamento sappiamo subito chi le perdera’:  L’italiano all’estero!

Come potremmo fare allora per dare la dignita’ ed i diritti ai nostri connazionali che lavorano e faticano in una nazione gentilmente ospitante, ma ben diversa dalla madre patria?

• Attivarci tutti affinche’ il diritto di voto venga esercitato il piu’ possibile ed i plichi per le votazioni vengano tenuti nella massima considerazione e utilizzati come prescrivono le leggi.
• Abbandonare le vecchie simpatie politiche e verificare i programmi di ogni partito, considerando seriamente le eventuali conseguenze.
• Verificare il curriculum vitae di ogni candidato e riflettere sulle reali possibilita’ di poterci rappresentare.
• Denunciare chiunque faccia mercato dei voti, sia con soldi, che con promesse di favoritismi.
• Diffidare di chi sia gia’ stato eletto in precedenza e non abbia combinato nulla durante il proprio mandato.

Con questo scopo, vi proponiamo di votare solo per candidati facilmente certificabili e seriamente preparati; per questo motivo mi sono candidato con il movimento civico INSIEME.

Cesare Sassi