News in Italian
ELEZIONI POLITICHE ITALIANE
4 MARZO 2018
Un servizio pubblico di
 


PAGINA PRE-ELEZIONI CON I CANDIDATI
ELETTI - NORD CENTRO AMERICA
LE NOTIZIE
L'ARCHIVIO
sito in allestimento


NOTIZIE

Centrodestra: Salvini apre a M5S e Berlusconi a PD, e’ tensione
  (NoveColonneATG) Roma - Matteo Salvini, in conferenza stampa esclude aperture al Pd (“sarebbe irrispettoso coinvolgere chi ha perso le elezioni e quindi no a qualsiasi governo che abbia al centro Gentiloni, Boschi, Minniti") mentre non chiude le porte al Movimento 5 Stelle. Dal vertice della Camera tra Silvio Berlusconi e i parlamentari di Forza Italia invece trapela l’auspicio opposto da parte dell’ex Cavaliere, che al leader del Carroccio risponde apertamente (“io la porta ai grillini la apro solo per cacciarli”) mentre ai suoi eletti affida l’auspicio di un governo di centrodestra che, sui singoli temi, ricerchi anche l’appoggio di pezzi del Pd.
  Eppure nelle file di Forza Italia almeno a parole tutti continuano a fidarsi di Salvini: d’altronde, scherza Gianfranco Rotondi prima del vertice “c'era un bando di concorso e Salvini l'ha vinto, ora deve formare un governo e la proposta deve farla lui”. E lo stesso Adriano Galliani, forse il più stretto braccio destro di Berlusconi (almeno fuori dalla politica) pur autodefinendosi “l’ultimo arrivato, un giovane della Primavera” non può che constatare che “Salvini è il leader del centrodestra perché è il leader del partito che ha preso più voti nella coalizione”. Ad ogni modo però, dice l’ex ad del Milan, “non è vero che non è più lui il centravanti, Berlusconi ha fatto come sempre un discorso nobile dicendo che bisogna fare il bene del paese. E’ un momento difficile per Forza Italia? Vediamo, Berlusconi mi ha insegnato che bisogna essere bravi a trasformare un male in un bene”.
  Chi fa notare il contrario di quanto sostenuto da Salvini, tra i nuovi forzisti, c’è Vittorio Sgarbi, che fa notare che “essendo una situazione con tre blocchi di cui due vincitori, chi ha vinto può avere l'appoggio di chi ha perso, non di chi ha vinto”: sostanzialmente, dunque, che la formazione di un governo passa per il Partito democratico: così come 5 anni fa il centrosinistra prese l’appoggio del centrodestra, “oggi ci potrebbe essere il pericolo inverso, col centrodestra che prenda qualche briciola da sinistra, ma l'altra volta non è convenuto a nessuno: Alfano è sparito, Renzi è sparito. Questo dimostra che non conviene allearsi con chi è diverso da te”. E allora, “mi pare che la cosa più logica sia tornare a votare”. Come dire, tutte le soluzioni sono per ora ancora sul tavolo.


Italiani all’estero, Arcobelli (Fdi): “Grazie a tutti, continuerò mio impegno nell’associazionismo”
“Il mio lavoro continuerà in favore dei connazionali, delle loro famiglie, dei loro migliori ideali e delle loro speranze, nel mondo dell'Associazionismo e della Rappresentanza istituzionale”
di ItaliaChiamaItalia - mercoledì 07 marzo 2018

 “Desidero esprimere la mia profonda gratitudine per la fiducia e la preferenza ricevuta da tutti i connazionali elettori, donne e uomini, giovani e meno giovani, residenti nel Canada, Centro America e Stati Uniti. Il mio grande rammarico, in questa occasione, è quello di non poterli rappresentare in sede parlamentare con il mio impegno personale”. Così in una nota Vincenzo Arcobelli, candidato alla Camera dei Deputati per Fratelli d’Italia (Salvini-Berlusconi-Meloni) nel Nord e Centro America.
  “Un grazie alla mia Famiglia che mi ha sostenuto, agli amici più cari, ai componenti del comitato elettorale, ai fedelissimi del CTIM, all’On. Giorgia Meloni presidente di Fratelli d’Italia ed a Giulio Terzi responsabile del Dipartimento Esteri, che mi hanno incoraggiato ad accettare questa candidatura.
  Un sentito ringraziamento va a Mario Cortellucci, per il lavoro svolto e che assieme a me ha girato molte città del Nord America durante le tre settimane di campagna elettorale; grazie al nostro notevole e fondamentale contributo, oggi il centro-destra vince nella nostra ripartizione con un deputato ed un senatore”.
  “Auguro alle neo-elette Alderisi, Nissoli e La Marca un proficuo lavoro e faccio le mie congratulazioni. Ringrazio inoltre i colleghi candidati Gazzini e Giordano, i quali hanno contribuito al successo della lista. Il mio lavoro continuerà in favore dei connazionali, delle loro famiglie, dei loro migliori ideali e delle loro speranze, nel mondo dell’Associazionismo e della Rappresentanza istituzionale e sempre al servizio delle nostre comunità. Grazie a Tutti – conclude Arcobelli – dal profondo del mio cuore”.

Voto italiani all’estero, in Nord e Centro America è tris di donne
Francesca La Marca e Fucsia Nissoli riconfermate alla Camera, Francesca Alderisi conquista un seggio al Senato. Nord e Centro America che si tinge di rosa
di Luca Dassi - martedì 06 marzo 2018

  Gli italiani residenti in Nord e Centro America scelgono tre donne. In quella ripartizione estera, infatti, sono state riconfermate le due deputate uscenti, Fucsia Nissoli (Fi) e Francesca La Marca (Pd), mentre Francesca Alderisi (Fi) ha conquistato il seggio al Senato.
  Nord e Centro America che si tinge di rosa, dunque, con una rappresentanza parlamentare tutta al femminile.
  Francesca La Marca è al suo secondo mandato. Nata nel 1975 a Toronto, in Canada, ha conseguito la laurea in lingue e filosofia, master e dottorato in letteratura francese, presso l’Università di Toronto. Ha insegnato in alcune università del sud Ontario, tra le quali l’Università di Toronto.
  È stata presidente della “Sicilian Cultural Society of Canada” e membro esecutivo del College of Electors, una commissione governativa dell’Università di Toronto.
  “Giornate tristi per il nostro Paese – ha scritto su Twitter, a caldo, dopo la sua elezione -, ma sono contenta ed orgogliosa di comunicare la mia riconferma alla Camera dei Deputati nella ripartizione Nord e centro America. Ringrazio tutti per il costante sostegno. La mia vittoria è la nostra vittoria! L’impegno continua ed è più forte che mai…”.
  Fucsia Nissoli rieletta con 6.739, vive da quasi 30 anni negli Stati Uniti insieme al marito e ai suoi tre figli. Nel 2013 è stata eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati.
  Francesca Alderisi, con 10.994 preferenze, entra a palazzo Madama da senatrice. Nata a Treviso nel 1968, dal 2000 ha condotto, per 8 edizioni, Sportello Italia, il programma televisivo di servizio in onda in tutto il mondo su Rai Italia. Il 2 giugno del 2010 è stata insignita dell’Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana, per il suo impegno a favore della comunità italiane all’estero.


Elezioni politiche italiane del 4 marzo 2018
A true, biased and possibly irreverent view


   All Italians regularly registered with AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) should receive a thick election ballot envelope on or about February 14, 2018. In the envelope you will find the two ballots, one for the Senate and one for the Camera, a white envelope, a pre-addressed return envelope, an accompanying letter with a tear off registration coupon and instructions on how to vote. Follow the instructions carefully and make sure that you mail the return envelope so it arrives to the Chicago Consulate no later than the morning of March 1. Not mailed by, mind you, postmarks do not mean anything here, it must actually arrive by March 1 and it is up to you to figure out how long it will take the Post Office to make the delivery. If you need help with this entire process give somebody a call. If you do not receive your ballots by the given date you must contact the Chicago Consulate and request a duplicate be sent to you.
   That was the simple part; the hard part is going to be who you are going to vote for. At this writing, the ballot should contain 9 (nine) political party symbols for the Camera and 7 (seven) for the Senate. There will be at least 25 (twenty-five) candidates for the Camera and at least 13 (thirteen) candidates for the Senate. You will have to select 2 (two) candidates for the Camera and 1 (one) for the Senate and write their names next to their party symbol. Also place a cross or an X on that same party symbol. If you pair a candidate name to the wrong party symbol your ballot will be void. If you need help with this entire process give somebody a call.
  Again, how to vote was the simple part, and unless you are fairly well versed in Italian politics, the hard part will be how to choose your Party and your candidates. In America we employ the KISS principle (Keep It Simple Stupid) as we have only 2 parties to choose from, Democrat or Republican; ok there is a third party too but for most of us we can disregard that one.
   For this election you will have to pick one of nine parties, not so easy now is it? Let’s see if we can apply some of KISS over here. Let’s start by process of elimination and remove some that do not have much of a chance to get anywhere. You see, we want our vote to mean something, don’t we? Unless you are the type who must vote for an ideal, like for example “Free Flights to Italy ”…  Yup, it’s on your ballot; the name describes their program and if you think that one is going to win I have a bridge that I would like to sell you… So, now we are left with 8 of them but I will not attempt to discredit them one by one, I’ll tell you instead which ones I think are capable of winning, you can then choose one of them and eliminate the rest.
   Like in the USA, in Italy there is a Left and a there is a Right. They like to call themselves Center-Left and Center-Right as not to be confused with extremists of either side; they believe that adding Center to their names somehow softens their views and actions. Let’s KISS that one and relate to mathematics where if the same value is on both sides of the equation you can probably ignore it. Similarly, we can just ditch Center from both of them and call them what they really are: LEFT and RIGHT.  I will also give you a little short cut: in the US and just about everywhere else, the RIGHT is usually for cutting taxes and the LEFT is for growing the Government. The Government in Italy does not need to grow one single millimeter: it is already the biggest government in all of Europe, actually it is even bigger than the US government, even though the US territory is 32.5 times larger than that of Italy and Italy’s population is less than 20% that of the USA.  
   This generous representation does not extend outside of the Italian borders though. In fact, for all of northern and central America (from Canada to the Panama Canal) we are only allowed three representatives, one for the Senate and two for the Camera (House of Representatives).

   Let’s KISS it a little more and give you a little background.  You may think that 9 parties is too much to handle, you would not think so if you lived in Italy where they need to choose from 94 (ninety-four) parties. That’s right, that’s how many symbols were deposited with the Ministry of Internal Affairs for this election. You can see them all on the Ministry’s web site. Because of this fragmentation, no political party in Italy is big enough to obtain a majority and thus rule the country. So election laws were modified time and time again to try to remedy the problem. You probably heard the one law that was named “Porcellum”  , named so because after going through several committees and pressures from various parties, the creator of the law himself after seeing the final iteration called it a “porcata”, and the name stuck.
 One way to solve the problem then is to form Coalitions, which group “similar ideals parties” and run them as one, hoping thus to obtain a majority (and even that is not guaranteed to work). Today we have two major coalitions, and, you guessed it: one from the RIGHT and one from the LEFT. The RIGHT comprises Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, and Noi con l’Italia. This coalition symbol has three horizontal bands, green, white and red, one on top of each other with the names Salvini, Berlusconi and Meloni across them. The uncertain element of this coalition is that Berlusconi cannot by law hold office again. Therefore if Forza Italia should be the predominant vote getter in the coalition it is not know who the coalition candidate would be; for sure it will not be Berlusconi.
   The LEFT comprises the PD and several other smaller parties from the left and the coalition symbol is simply PD, Partito Democratico, with no names on it, although, it is well known that their leader is Matteo Renzi. These two coalitions will face one strong party: “Movimento 5 Stelle”, the party founded by comedian populist Beppe Grillo, who will not be in a coalition but run by itself. They do not want anyone running with them and no one else wants to run with them either.
   But first, a little more history for you about the idiosyncrasies of the various election laws, “porcellum” and the like. Since 2011 there have been 4 governments, led in the order by Monti, Letta, Renzi and Gentiloni, none of whom were elected by the people but were appointed thanks to the screwy election law which, by the way, the Italian Supreme Court judged unconstitutional. The predominant party for the past 5 years has been the PD who has made a lot less progress than they claim to have made, taking credit for the improved economy in Italy without bothering to note that the economy has improved just about everywhere else in the world and to a much greater extent that it has in Italy.
   So, here you go, you have in my opinion three choices: RIGHT, LEFT and 5 STARS. You pick yours and whichever one you pick the most important thing is that you vote. Do not abstain simply because you are not sure, get informed, ask questions. If you ask me, which you are always welcomed to do, I will help you out and, in the meantime, I will give you my choices …and not even reluctantly.
   For my two Camera choices, first I’ll pick the incumbent Fucsia Nissoli Fitzgerald (New York area) who has done a great job in the past legislature and my second pick will be Vincenzo Arcobelli (Dallas) who has always done a terrific job in everything he has ever embarked on and truly deserves to represent us. For the Senato, my only choice and the only Senate candidate in the coalition who lives in Nord America is Paolo Cortellucci, a Canadian, entrepreneur, businessman and a philanthropist. The Coalition, you ask? The RIGHT one, of course, the one with Salvini, Berlusconi and Meloni. So, there you have it, the true quick KISS course in Italian politics, in my modest and learned opinion.
Franco Giannotti

GIANNOTTI (FI USA): LETTERA APERTA AI RESIDENTI ITALIANI DEL MISSOURI
   02/01/2018 - 19.08 - ST. LOUIS\ aise\ - "Cari concittadini del Missouri, un caloroso augurio di fine anno e ancora un migliore anno nuovo a voi e ai vostri famigliari". Si apre così la lettera aperta ai connazionali italiani residenti nel Missouri, da parte di Franco Giannotti, coordinatore di Forza Italia proprio in quello Stato americano.
   Giannotti approfitta "del discorso di fine anno del presidente Matterella, che ci ha informato di aver sciolto le Camere in preparazione per la nuova legislatura che sarà eletta il prossimo marzo, per reiterare che ovviamente ci auguriamo e ci prodigheremo a far elegger un governo di centrodestra per il bene di tutti gli italiani, in Patria e nel mondo".
  "Spesso uno chiede cosa ha fatto la sinistra per gli italiani nel mondo", scrive Giannotti, "e altrettanto spesso cos’è che ha fatto o cosa potrà fare il centrodestra per noi, lontani dalla terra madre. Non molto in entrambi i casi, direbbero i critici e personalmente sono del parere che il nostro interesse dovrebbe rivolgersi agli italiani in Italia e all’Italia stessa, piuttosto che ai nostri bisogni e desideri, che, grazie alla provvidenza, siamo in grado di esaudire da noi stessi, senza l’aiuto esterno".
   "Vogliamo che la nuova legislatura sia capace soprattutto di rimettere in sesto i problemi che l’Italia ha accumulato in questi anni di malgoverno e, se ci riuscirà, sarà alla fine un bene acquisito anche per noi, italiani all’estero", sostiene Giannotti. "Il governo di sinistra ci ha provato ed ha avuto qualche successo, ma troppo poco e troppo tardi. La più clamorosa disfatta è stata la tentata riforma costituzionale la quale sconfitta ha, giustamente, portato le dimissioni dell’ex presidente Renzi. Una riforma così orribile e sconclusionata ha dimostrato l’incapacità di quel governo di fare ulteriori progressi ed è per questo che saremo chiamati alle urne questo marzo".
   "Tutti gli iscritti all’AIRE (l’anagrafe degli italiani all’estero) avranno la facoltà di votare e se ancora c’è qualche italiano che non è iscritto all’AIRE lo esortiamo a farlo al più presto possibile, scaricando e compilando l’apposito modulo dal sito internet del Consolato di Chicago", scrive ancora Giannotti, che consiglia di "votare per il partito che più ha la possibilità di unire il centrodestra e andare al governo, e cioè Forza Italia".
   Per il coordinatore di Forza Italia "non importa chi sarà il presidente a rappresentare la coalizione del centrodestra, l’importante è che la sinistra ed il centrosinistra siano messi in grado di non vincere".

   Quanto ai mass media, per Giannotti "sono spesso guidati da apparenze e non da fatti concreti; cercate di istruirvi e aumentare la vostra conoscenza sulle cose importanti".
   "La più sconcertante cosa che ho notato nel caso della riforma costituzionale è che gli italiani all’estero, di tutte le nazioni, e quindi il mondo intero all’infuori dell’Italia ha incredibilmente votato per il sì: un’evidente necessità di essere meglio informati", secodno il coordinatore di Forza Italia; "non commettete lo stesso errore questa volta, informatevi bene e informate coloro che non lo sono e, come sempre, non esitate a contattarmi e chiedere il mio aiuto sia per singoli che per associazioni che desiderano essere a conoscenza dei fatti", conclude Giannotti. (aise)
Franco Giannotti
Coordinatore Forza Italia
Missouri, USA
Franco@ForzaItaliaMissouri. com

PRO IEZIONE IXE`, CENTRODESTRA A UN PASSO DALLA MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI SEGGI

   Sabato 30 dicembre 2017 - Secolo d'Italia - Altro che inciucio, il centrodestra è vicino alla maggioranza assoluta alla Camera e da quella al Senato. È quanto risulta da una proiezione Ixè, effettuata su un sondaggio di qualche giorno fa (condotto per conto dell’Huffington Post) che indicava  il centrodestra in vantaggio. Sulla base di queste rilevazioni, la coalizione di centrodestra potrebbe affermarsi senza particolari problemi nelle regioni settentrionali del Paese. I maggiori ostacoli li avrebbe naturalmente nelle  regioni “rosse”, ma  poi tornare a volare nel Centrosud.

   Il risultato di queste proiezioni delle intenzioni di voto rapportate ai seggi, segnala che a FI, FdI e Lega mancherebbero solo  12 seggi per ottenere la maggioranza assoluta a Montecitorio e a pochissimi scranni per la maggioranza a Palazzo Madama. Insomma, con un buona campagna elettorale, il colpaccio è davvero a portata di mano
MESSAGE FROM THE COORDINATOR

  We are in the process of creating a
network troughout the State of Missouri to comprise people who are interested and passionate about doing something useful for our communities of Italians and Italian Americans abroad, consistent with the philosophies of the Italian center right movements. We are looking for a few people who want to make a difference: if you are interested in joining us toward this goal or recommend someone who could, please do not hesitate to contact me. Thank you.

Stiamo formando nello stato del Missouri una rete di persone interessate e passionali nel migliorare le nostre comunità italiane e italo americane all'estero, in sintonia con l’ideologia del centro destra italiano. Cerchiamo poche persone capaci di portare progetti a termine: se tu o qualcuno che conosci siete interessati, non esitare a contattarmi. Grazie.

Franco Giannotti
Forza Italia Coordinator
State of Missouri
FrancoGiannotti@ForzaItaliaM issouri.com

Italiani all’estero, Nissoli (Fi) a ItaliaChiamaItalia: “Il mio primo impegno sarà per la cittadinanza”
Fucsia Nissoli, deputata Fi, rieletta in Parlamento. Le prime dichiarazioni a Italiachiamaitalia.it, “grazie ai tanti connazionali che hanno creduto in me”. E ai colleghi eletti all’estero lancia un messaggio: “Lavoriamo insieme a prescindere dalla nostra appartenenza politica”
di Ricky Filosa - martedì 06 marzo 2018

  “Sono davvero contenta per la mia rielezione, perché ho avuto la conferma che tanti connazionali hanno apprezzato e apprezzano il mio lavoro. Grande la mia soddisfazione a livello umano, per le tante persone che hanno creduto in me e mi hanno dato la loro fiducia”. Le prime dichiarazioni da onorevole rieletta in questa legislatura che si appresta a cominciare Fucsia Nissoli sceglie di rilasciarle a ItaliaChiamaItalia, dal 2006 gli italiani all’estero sul web.
  “Nella scorsa legislatura – sottolinea la deputata del Nord e Centro America residente negli States – ho fatto tutto quello che era nelle mie responsabilità per portare a casa risultati per gli italiani nel mondo, mi auguro questa volta di avere qualche possibilità in più”.
  “Ho vissuto una campagna elettorale bellissima – racconta Nissoli a Italiachiamaitalia.it -, tanti incontri negli Stati Uniti, in Canada. Mi spiace di non essere venuta in Repubblica Dominicana, era previsto in realtà, ma poi per questioni personali il viaggio si è complicato”.
  “Durante la campagna ho parlato con tantissimi connazionali, davvero tanta gente. E’ il calore dei nostri italiani all’estero che mi dà la forza di andare avanti e di non mollare”.
  “Ciò che interessa di più i nostri connazionali è la questione relativa alla cittadinanza italiana, sarà uno dei miei primi obiettivi, lavorare per arrivare al risultato. Mi sono sempre mossa per aiutare le persone più deboli, più in difficoltà, i pensionati, i giovani, le classi più deboli”.
Eletta al Senato col centrodestra, nel Nord e Centro America, anche Francesca Alderisi, per anni popolare conduttrice di Rai Italia: “Con lei siamo in armonia – spiega Nissoli -, abbiamo fatto campagna elettorale insieme, ciascuna di noi con il proprio ruolo, nel proprio contesto. Secondo me – aggiunge – noi donne abbiamo una marcia in più, abbiamo più sensibilità, sapremo collaborare e lavorare nell’interesse dei connazionali”.
  Se potesse lanciare un messaggio ai suoi colleghi eletti oltre confine, quale sarebbe? “Direi la stessa cosa di sempre, lavoriamo insieme a prescindere dalla nostra appartenenza politica. Il nostro obiettivo comune deve essere ottenere risultati concreti per gli italiani nel mondo. E’ necessario unirci tra di noi, pur rimanendo ciascuno nei propri partiti, con le proprie sensibilità. Il nostro compito deve essere quello di utilizzare gli eletti nazionali per aiutarci a ottenere risultati per i nostri connazionali”.
  Il centrodestra riuscirà a formare un governo? “Me lo auguro”.
NISSOLI E DE MARTINI (FI) NOMINANO FRANCO GIANNOTTI COORDINATORE DI FORZA ITALIA DELLO STATO DEL MISSOURI

ROMA\ aise\
21/08/2017 - 14.44 - Nell’ambito della riorganizzazione di Forza Italia negli USA, l’onorevole Fucsia Nissoli (Coordinatrice Forza Italia Nord e Centro America) e Susy De Martini (Coordinatrice Forza Italia USA) hanno nominato Franco Giannotti coordinatore di Forza Italia dello Stato del Missouri, nella prospettiva del rilancio dell’attività del partito in tale Stato degli USA.
Giannotti, presidente di una società di informatica e telecomunicazioni, è molto attivo tra la Comunità italiana: infatti, ha organizzato corsi di lingua italiana a St. Louis ed è fondatore e presidente dell’associazione “Italiano per piacere”, oltre che essere responsabile della Commissione Informazione e Comunicazione del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo dell’America del Nord ed essere stato presidente di UNICO National, St. Louis Chapter.
“Con l’aggiunta di Giannotti alla schiera dei coordinatori già attivi sul territorio americano – affermano Nissoli e De Martini – Forza Italia si va sempre più radicando anche nei territori del Midwest degli Stati Uniti d'America per tessere quella rete di rapporti fondamentali non solo per il sostegno alla nostra Comunità in USA ma anche per l’affermazione del nostro Sistema-Paese e, pertanto, esprimiamo al neocoordinatore i nostri auguri per un proficuo lavoro”. (aise)
Great exposure, large targeted audience
GLI ELETTI
RIPARTIZIONE ESTERO

AMERICA CENTRO SETTENTRIONALE
Francesca Alderisi, FI
Senato
Francesca La Marca, PD     
Camera
Fucsia Nissoli, FI Camera

AMERICA MERIDIONALE
Adriano Cario, USEI
Senato
Riccardo Merlo, MAIE
Senato
Mario Borghese, MAIE
Camera
Fausto Guilherme Longo, PD Camera
Luis Lorenzato, Lega
Camera
Eugenio Sangregorio, USEI Camera

EUROPA
Raffaele Fantetti, FI
Senato
Laura Garavini, PD Senato
Simone Billi, Lega Camera
Alessandro Fusacchia, +Europa Camera
Angela Schiro`, PD
Camera
Elisa Siragusa, M5S Camera
Massimo Ungaro, PD Camera

ASIA-AFRICA-OCEANIA-ANTARTIDE
Francesco Giacobbe, PD
Senato
Nicola Care`, PD
Camera



SEGGI ESTERI
LISTA
VOTI
%
SEGGI
CENTRO SINISTRA (PD)
CENTRODESTRA (LEGA,FI,FDI)
M5S
MAIE
USEI
285,429
232,078
188,933
104.538
65,363
26.4
21.5
17.5
9.7
6.5
5
3
1
1
1











Great exposure, large targeted audience


L'ARCHIVIO
CANDIDATI 2018
ELETTI 2013

ELETTI 2008

POLITICHE ITALIANE